Benvenuti, giovani arimanni! In questa attività diventerete protagonisti della giustizia longobarda. Un mondo senza avvocati, prove scientifiche o codici complessi come i nostri, ma basato sull'onore, la forza del clan (fara) e il giudizio divino. Lo scopo è risolvere una disputa per evitare la temibile faida (vendetta privata).
Durante una festa, l'arimanno Gualtiero accusa il suo vicino Rodolfo di avergli rubato un prezioso cavallo da guerra. Rodolfo nega con sdegno, sostenendo che il cavallo sia scappato e che Gualtiero, alterato dal vino, cerchi solo un pretesto per disonorarlo. Come si risolverà la contesa?
Clicca su ogni ruolo per scoprire il tuo compito.
Il tuo obiettivo non è trovare la "verità assoluta", ma mantenere la pace ed evitare che le famiglie dei due litiganti inizino una faida sanguinosa. Ascolti le parti, valuti la credibilità dei testimoni e cerchi di proporre una soluzione economica (il pagamento di una parte del guidrigildo). Se tutto fallisce, a te spetta l'ultima, terribile decisione: invocare il giudizio di Dio attraverso l'ordalìa.
Non state difendendo solo voi stessi, ma l'onore di tutta la vostra famiglia (fara). Dovete preparare un discorso breve ma appassionato per convincere l'assemblea. L'accusatore deve mostrare la gravità dell'offesa subita, mentre l'accusato deve difendere la propria reputazione di uomo libero e d'onore. La vostra credibilità è la vostra arma più potente.
Voi siete chiamati dall'accusato. Il vostro compito non è dire "ho visto che non è stato lui", ma giurare solennemente sulla sua innocenza e sul suo onore. Siete i garanti della sua buona reputazione. La vostra parola ha un peso enorme, ma se giurate il falso, la punizione divina (e terrena) sarà terribile!
Voi siete il popolo longobardo in armi. Ascoltate il processo, mormorate, mostrate approvazione o dissenso. La vostra opinione conta. Quando il giudice prende una decisione, la convalidate con un gesto potente e sonoro: battendo le vostre lance (o le penne sul banco!) sugli scudi. Siete il cuore pulsante della comunità.
Per argomentare durante il processo, potete consultare la legge più importante dei Longobardi. Cliccate qui sotto per leggere alcuni estratti dell'Editto di Rotari.
Sei l'accusato/a. Il duca ha decretato l'ordalia del "sasso sacro". Devi pescare un sasso da un sacchetto che ne contiene dieci bianchi (innocenza) e uno nero (colpa). Affidati al giudizio divino!
Ottimo lavoro! Ora che il processo si è concluso, usiamo questa esperienza per riflettere insieme sulla mentalità e la società dei Longobardi. Provate a rispondere a queste domande: