Il conflitto russo-ucraino

Per comprendere le origini, le cause e gli eventi di una delle crisi geopolitiche più significative del nostro tempo.

Per comprendere a fondo il conflitto tra Russia e Ucraina, dobbiamo analizzare le sue radici storiche, le cause che lo hanno scatenato e gli eventi che lo caratterizzano, sia passati che presenti.

Radici storiche: un legame millenario e conteso

Dalla Rus' di Kiev all'indipendenza

Le origini di Russia e Ucraina sono profondamente intrecciate, risalendo entrambi alla Rus' di Kiev, una federazione di tribù slave orientali fondata nel IX secolo con centro nell'odierna capitale ucraina. Questo legame storico è uno dei punti centrali della narrazione del Cremlino, che spesso sottolinea l'idea di un'unica "nazione trina" composta da russi, ucraini e bielorussi.

Tuttavia, nel corso dei secoli, le strade dei due popoli si sono divaricate. Mentre Mosca emergeva come centro di un nuovo stato russo, gran parte del territorio dell'attuale Ucraina passava sotto il dominio di altre potenze, come la Confederazione polacco-lituana. Questo ha portato allo sviluppo di una lingua e di un'identità culturale ucraina distinte.

Durante l'Impero Russo e l'Unione Sovietica, l'Ucraina ha vissuto periodi di forte russificazione. Un evento traumatico e fondamentale nella memoria collettiva ucraina è l'Holodomor, la carestia indotta dalle politiche sovietiche negli anni '30 che causò milioni di morti.

Con il crollo dell'URSS nel 1991, l'Ucraina ha dichiarato la propria indipendenza, un evento accolto con un referendum a cui partecipò oltre il 90% della popolazione.

Cause del conflitto: un intreccio di fattori

Le ragioni che hanno portato al conflitto sono molteplici. Clicca su ciascuna causa per esplorare i dettagli.

Espansione della NATO >

Dopo la fine della Guerra Fredda, molti paesi dell'ex blocco sovietico hanno aderito alla NATO. La Russia ha sempre percepito questo allargamento verso est come una minaccia diretta alla propria sicurezza nazionale. La prospettiva di un'adesione dell'Ucraina è stata definita da Mosca una "linea rossa" invalicabile.

Sfera d'influenza russa >

Il Cremlino considera l'Ucraina come parte della sua "sfera d'influenza" storica e strategica. L'avvicinamento di Kiev all'Unione Europea e all'Occidente è stato visto come un tentativo di sottrarre il paese all'orbita russa.

Rivoluzione di Maidan >

Nel 2014, le proteste di massa note come Euromaidan hanno portato alla deposizione del presidente filorusso Yanukovich, che si era rifiutato di firmare un accordo con l'UE. Mosca ha interpretato questo evento come un colpo di stato orchestrato dall'Occidente.

Questione energetica >

L'Ucraina è stata per anni una via di transito fondamentale per il gas russo diretto in Europa. Disaccordi sui prezzi e sui transiti hanno spesso generato tensioni.

Fattori interni ucraini >

L'Ucraina ha una significativa minoranza russofona. La politica linguistica e culturale del governo di Kiev è stata spesso fonte di attrito e strumentalizzata dalla propaganda russa per denunciare presunte discriminazioni.

Eventi principali: dalla Crimea all'invasione

Clicca sugli anni per scoprire gli eventi chiave della timeline del conflitto.

2014: Crimea e Donbas

L'annessione della Crimea e la guerra in Donbas

In risposta alla rivoluzione di Maidan, la Russia ha agito militarmente. Nel marzo 2014, ha occupato e annesso la penisola di Crimea. Contemporaneamente, nell'Ucraina orientale, nella regione del Donbas, sono scoppiate rivolte separatiste filorusse, sostenute da Mosca. Questo ha dato inizio a una guerra a bassa intensità che, tra il 2014 e il 2022, ha causato circa 14.000 morti.

2022: invasione su larga scala

L'invasione su larga scala

Il 24 febbraio 2022, il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato una "operazione militare speciale", dando inizio a un'invasione su larga scala. Gli obiettivi dichiarati erano "demilitarizzazione" e "denazificazione". L'offensiva si è sviluppata su più fronti ma ha incontrato una strenua resistenza ucraina, fallendo nel tentativo di conquistare Kiev.

Eventi recenti e situazione attuale

Il conflitto si è ora concentrato principalmente nell'est e nel sud dell'Ucraina, trasformandosi in una logorante guerra di trincea. La Russia ha annesso unilateralmente altre quattro regioni ucraine (Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e Kherson), anche se non le controlla completamente. La guerra ha avuto conseguenze devastanti: decine di migliaia di morti, milioni di profughi e sfollati, e città rase al suolo.

Il conflitto attuale non è solo una guerra tra due nazioni, ma uno scontro che sta ridisegnando gli equilibri geopolitici globali, con profonde implicazioni per la sicurezza europea e l'ordine internazionale. Comprendere le sue complesse radici è il primo passo per poter analizzare criticamente gli eventi che continuano a susseguirsi.