Il ponte
Callìa di Mitilene è una figura di transizione, un ponte tra l'atomismo meccanicista e il relativismo sofistico. Vissuto all'ombra della grandezza di Democrito, di cui fu un critico feroce, Callìa sviluppò un sistema filosofico che cercava di riconciliare l'immutabilità della materia con la volubilità delle opinioni umane.
La sua opera principale, Sulla densità, è andata perduta, ma sopravvivono frammenti citati da dossografi successivi come Simplicio.
L'Archè. La terra come densità assoluta
A differenza dei suoi predecessori, Callìa rifiutava gli elementi fluidi o il vuoto. Per Callìa, l'archè è la Terra (Gea), intesa come pura densità.
I principi fondamentali:
- Contro il vuoto: "Se il vuoto è nulla, allora non esiste. Dunque, tutto è pieno".
- La solidità: l'universo è un blocco unico. Aria, acqua e fuoco sono solo "terra rarefatta" o "polvere in movimento".
- L'immobilità reale: la vera natura dell'essere è statica. Il cambiamento è un'illusione di superficie.
Relativismo: la polvere negli occhi
Se l'unica verità è la terra (muta e impenetrabile), allora tutto ciò che gli uomini dicono è solo vento. Callìa anticipa i sofisti introducendo il concetto di "verità topografica".
"La Terra è il teatro buio in cui noi uomini, ciechi, tastiamo le pareti. Chi tocca il fango dice 'tutto è acqua'. Chi tocca la polvere calda dice 'tutto è fuoco'. Nessuno mente, eppure nessuno dice il vero." Frammento 12, attribuito a Callìa
Il linguaggio non scopre la verità, la costruisce. Ogni filosofo è un architetto: non importa se la casa è "vera", importa se sta in piedi.
Schema del Ppensiero
| Concetto | Spiegazione |
|---|---|
| Archè (ontologia) | Terra (Gea). Densità assoluta, pienezza, resistenza. L'unica realtà oggettiva, ma inconoscibile. |
| Conoscenza (gnoseologia) | Relativa. L'uomo non può penetrare la terra, conosce solo la superficie (la polvere). |
| Linguaggio (Logos) | Strumento pratico. Le teorie non sono specchi della natura, ma mappe disegnate dagli uomini. |
| Etica | Radicamento. Accettazione della "legge del suolo" (usanze locali) su cui si vive. |
Frammento apocrifo: sulla stabilità
Un esempio dello stile solenne ma disincantato di Callìa, tratto dall'opera perduta Sulla stabilità e il vento.
Dicono che tutto scorre, dice l'Efesino. Dicono che tutto è atomi che cadono nel nulla, dice l'Abderita.
Io vi dico: battete il piede al suolo. Sentite il contraccolpo? Quella è la risposta. La terra non cede.
Il pensiero dell'uomo è leggero, vola come pula al vento. Per questo un uomo dice 'Giustizia è alpha' e un altro 'Giustizia è beta'. Hanno ragione entrambi, perché le loro parole sono vento. Ma sotto il vento, la montagna resta in silenzio. Callìa di Mitilene