L'atomismo di Leucippo e Democrito

1. Contesto e fondatori

L'atomismo nasce nel V secolo a.C. come una risposta radicale al vicolo cieco filosofico creato da Parmenide e dalla scuola eleatica.

Il problema (Parmenide)

La logica di Parmenide stabiliva che:

  1. L'Essere (ciò che è) è uno, pieno, immobile, indivisibile ed eterno.
  2. Il Non-Essere (il nulla, il vuoto) non è, e non può essere né pensato né detto.

La crisi

Se Parmenide ha ragione, la realtà che percepiamo (la molteplicità delle cose e il movimento) è pura illusione. Come possono esistere tante cose se l'Essere è uno? Come può qualcosa muoversi se non esiste uno spazio vuoto in cui muoversi?

I fondatori

2. L'ontologia: i principi della realtà (atomi e vuoto)

La soluzione atomista è geniale: accettano l'Essere di Parmenide, ma lo "frantumano" in infinite parti. E, cosa più importante, affermano l'esistenza del Non-Essere.

Per Democrito, la realtà è composta da due soli principi:

1. Il pieno (gli atomi)

2. Il vuoto (il non-Essere)

3. Fisica e cosmologia: meccanicismo e materialismo

Come si forma l'universo? Non c'è un dio, né un "progetto" o un fine (anti-finalismo).

4. Gnoseologia (teoria della conoscenza)

Se la realtà è solo atomi e vuoto, come spieghiamo i colori, i sapori e i suoni?

5. Psicologia ed etica

L'anima (psyché)

Anche l'anima è materiale. È composta da atomi particolari, più piccoli, sferici e mobili (simili al fuoco), diffusi in tutto il corpo. Sono questi atomi che generano vita, sensazione e pensiero.

La morte

È la disgregazione degli atomi del corpo e dell'anima. Gli atomi-anima, liberati, si disperdono nel cosmo per formare altre aggregazioni. Non c'è un aldilà.

Il fine della vita: l'euthymia

Se l'universo è un meccanismo e la morte è la fine, lo scopo della vita è la felicità (eudaimonia), che Democrito chiama Euthymia (εὐθυμία), ovvero "serenità", "tranquillità dell'anima".

Come raggiungere l'euthymia:

  1. Moderazione (metriotes): l'etica di Democrito è basata sulla "giusta misura". I piaceri sono leciti, ma gli eccessi (di cibo, sesso, ambizione) portano inevitabilmente a uno squilibrio e a un turbamento dell'anima.
  2. Uso della ragione: è la conoscenza "genuina" che ci permette di distinguere i piaceri che portano serenità da quelli che portano affanno.
  3. Atarassia (assenza di turbamento): per essere sereni bisogna liberarsi dalle paure irrazionali, che sono i due più grandi ostacoli:
    • Paura degli dèi: gli dèi (se esistono) sono aggregati di atomi superiori, ma vivono nei loro intermundia e non si curano affatto delle vicende umane. Temerli è inutile.
    • Paura della morte: è illogico temere la morte. È solo un processo meccanico di disgregazione. Non è "dolorosa", perché è l'assenza di sensazione.

Glossario dei termini chiave

Atomismo
Dottrina filosofica secondo cui l'intera realtà è costituita da particelle indivisibili (atomi) e dallo spazio vuoto in cui esse si muovono.
Atomo (ἄτομος - àtomos)
Letteralmente "indivisibile". Le particelle ultime, eterne, immutabili e piene che costituiscono l'Essere.
Atarassia (ἀταραξία)
L'assenza di turbamento, l'imperturbabilità. È una componente chiave per raggiungere la serenità (Euthymia), ottenuta liberandosi dalle paure.
Determinismo
Concezione secondo cui ogni evento è rigidamente determinato da una catena di cause meccaniche, senza spazio per il caso o il libero arbitrio.
Èidola (εἴδωλα)
Immagini o "pellicole" atomiche sottili che si staccano dagli oggetti e colpiscono i nostri sensi, producendo la sensazione.
Essere
Per Parmenide, la realtà unica, immobile e piena. Per gli atomisti, l'Essere è il "Pieno", ovvero la totalità degli atomi.
Euthymia (εὐθυμία)
Letteralmente "buon stato d'animo". È il fine dell'etica di Democrito: la serenità, la tranquillità interiore, raggiunta tramite la ragione e la moderazione.
Gnoseologia
La branca della filosofia che si occupa della conoscenza, dei suoi metodi e dei suoi limiti.
Materialismo
Dottrina secondo cui tutto ciò che esiste è materia (atomi) o una sua proprietà, negando l'esistenza di sostanze spirituali.
Meccanicismo
Concezione dell'universo come una grande macchina, in cui ogni fenomeno è spiegabile unicamente attraverso cause meccaniche (urti e movimenti).
Non-Essere
Per Parmenide, il nulla, l'impensabile. Per gli atomisti, il Non-Essere *esiste* ed è il Vuoto (Kenón).
Qualità oggettive (eteē)
Le proprietà "vere" delle cose, che appartengono agli atomi: forma, grandezza, ordine, posizione.
Qualità soggettive (nómō)
Le proprietà "per convenzione", che non esistono negli oggetti ma solo nella nostra percezione: colori, sapori, odori, suoni.
Vuoto (κενόν - kenón)
Il non-Essere. Lo spazio infinito in cui gli atomi si muovono, condizione necessaria per il movimento e la molteplicità.